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5 consigli per migliorare la propria produttività

Oggi come oggi, affrontare la quotidianità gestendo tutti gli impegni non è facile. Tra incombenze professionali e familiari, il tempo fugge inesorabile e ci si accorge, a fine giornata, di non aver portato a termine tutti i compiti prefissati.

Alla luce di ciò, è bene essere a conoscenza delle principali dritte per aumentare la produttività. Probabilmente dopo aver letto questo articolo vorrai molte più informazioni. Il sito di Andrea Giuliodori (efficacemente.com) riuscirà a sfamare la tua voglia di sapere, in quanto pieno di guide e strategie per incrementare la produttività e non solo.

Chiarito questo aspetto, entriamo nel vivo di alcuni semplici consigli pratici che abbiamo selezionato per aiutarti a capire come incrementare il tuo livello di produttività personale già da oggi.

Viva la to-do-list

Ok, iniziamo con un consiglio che a molti può sembrare scontato. Alla fine non lo è così tanto e per un motivo molto semplice. Sono infatti poche le persone che si impegnano ogni giorno per stilare to-do-list complete con tutte le cose che si devono fare nel corso della giornata.

Ovviamente una volta eseguiti i vari compiti è necessario spuntarli, in modo da avere davanti il quadro della situazione di ora in ora.

Crea ordine nel tuo ufficio e sulla scrivania

Quando si parla di come aumentare la produttività quotidiana, è impossibile non chiamare in causa l’importanza di mantenere un ordine fisico negli spazi di lavoro. Questo implica, in concreto, il fatto di ottimizzare la gestione della scrivania. Oggi come oggi, in un mondo che viaggia da anni sul digitale, è molto utile trasferire i propri materiali di lavoro in cloud, quando si ha la possibilità di farlo.

I documenti che bisogna tenere per forza sotto forma cartacea possono essere organizzati in pratici raccoglitori. Un altro consiglio tanto semplice quanto utile prevede il fatto di posizionare i materiali che si utilizzano di più in posizioni facilmente raggiungibili.

Se hai dei collaboratori professionali, condividi con loro i progressi fatti

Chi lavora con dei collaboratori, condividendo i progressi relativi alla gestione della produttività con loro ha la possibilità di ottimizzare ulteriormente questo aspetto. Con la strategia appena ricordata, infatti, si ha la possibilità di fare brainstorming per quanto riguarda il miglioramento dei processi.

Velocizza i tuoi device

Puoi rivolgerti a un tecnico specializzato, ma anche procedere in autonomia guardando qualche tutorial su internet: quello che conta è impegnarsi per velocizzare i propri device. Molte volte, anche se si fa fatica a rendersene conto, un computer lento porta via tantissimo tempo.

Utilizza la tecnica del batching

Una preziosa alleata della produttività è la cosiddetta tecnica del batching. In cosa consiste? Nel fatto di suddividere il proprio lavoro in blocchi definiti dal punto di vista temporale. Nel corso di ciascuno di essi, bisogna dedicarsi a una singola tipologia di attività.

La tecnica del batching è diventata popolare in virtù del fatto che, dati alla mano, per riprendere la piena concentrazione dopo un cambio di attività ci vogliono circa 15 minuti.

Conclusioni

Concludiamo con un piccolo bonus che chiama in causa la tecnica del pomodoro. In questo caso si parla del fatto di alternare minuti di lavoro intenso e altri dedicati al relax. L’alternanza ideale prevede 25 minuti di lavoro, a seguito dei quali ci si dedica a 5 minuti di pausa. Dopo aver ripetuto 4 volte questo ciclo, si può aumentare la pausa di 10 minuti.

Il nome “tecnica del pomodoro” deriva dal fatto che questa tecnica, inventata dall’italiano Francesco Cirillo, è nata utilizzando il classico timer a forma di pomodoro. Ricordiamo che per rendere efficace la tecnica del pomodoro è cruciale lavorare senza distrazioni (ciò vuol dire, per esempio, tenere lontano lo smartphone).

Andrea Minolli:
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