Le professioni del mondo della moda

Il mondo della moda è un’eccellenza che porta, ormai da decenni, la nostra Italia sul tetto del mondo. Non c’è da sorprendersi del grande numero di giovani che scelgono, ogni giorno, di metterlo al centro della propria vita professionale.

I lavori che si possono fare se si ha la passione per questo mondo sono diversi. Nelle prossime righe, ne abbiamo elencati alcuni.

Fashion designer

Professione creativa per eccellenza, è il punto di riferimento quando si parla della creazione di prodotti e accessori che segnano le tendenze fashion magari per generazioni e generazioni.

Modellista

Questo professionista può essere definito, a ragione, come un vero e proprio anello di congiunzione tra la creatività dello stilista e il prodotto finale che viene proposto all’utenza.

 Con in mano quelli che sono gli schizzi di un creativo, il modellista trasforma tutto in un disegno con peculiarità tecniche, lavorando quindi in scala reale.

Il progetto del capo in tutte le sue parti viene eseguito prima su carta. Successivamente, con lo scopo di arrivare a creare il cosiddetto campionario, si procede su tela di prova.

Tra le skill richieste, oltre alle capacità nel disegno tecnico, rientra l’altissima precisione.

Ricamatore

La filiera dei ricami su tessuti è una delle più floride dell’interno universo fashion in Italia. La sua fama e il suo successo sono dovute a quell’artigianalità e a quella cura del dettaglio che, da sempre, rende famoso il nostro Paese nel mondo.

Specializzarsi in quella che è un’arte antichissima – oggi più viva che mai – frequentando una scuola dedicata può essere un’ottima idea per acquisire una professionalità a dir poco richiesta in questo periodo e grazie alla quale si ha modo di vivere dall’interno una parte del mondo della moda.

Per rendersene conto basta ricordare l’esistenza di aziende specializzate nella creazione di maglie metalliche e nell’applicazione di borchie e bottoni, dettagli preziosi tanto quanto i filati quando si parla di ricami.

Product manager

Il bello di lavorare nel mondo della moda risiede nella possibilità di scegliere professioni per le quali non è necessario possedere un sapere creativo. Questo comparto, richiede infatti figure che operano “dietro le quinte”, ma il cui lavoro è fondamentale per immettere in commercio i prodotti, dai capi agli accessori.

Nell’elenco di questi professionisti è possibile chiamare in causa il product manager.

Questa figura ha il compito, come è chiaro anche dal nome stesso della professione, si focalizza su tutto il ciclo di vita del prodotto.

Sovrintende alla definizione del concept, monitora la produzione e la presentazione sul mercato, concentrandosi ovviamente pure sulle performance di vendita.

In questo caso, le skill che fanno la differenza comprendono le ottime capacità organizzative e, ovviamente, la conoscenza del mercato in cui opera l’azienda presso la quale si lavora, senza dimenticare la capacità di interpretare le tendenze.

Buyer

Nel campo della moda, il buyer ha un compito di grande importanza: spetta a questa figura, sempre più richiesta considerato il livello di competitività del sistema, il compito di scegliere cosa vendere nei negozi e negli store online del brand.

Si tratta di un professionista che è profondo conoscitore del comparto fashion e, soprattutto, del target al quale l’azienda si rivolge.

Tra le sue skill, è possibile chiamare in causa pure la capacità di gestione della parte del budget dedicata al riassortimento degli store.

Proprio per l’importanza che ha nella sua professione la conoscenza delle tendenze di mercato, è normale vedere il fashion buyer in prima fila alle sfilate.

Non c’è che dire: il mondo della moda è davvero ricco di alternative per chi vuole viverlo come professionista. Ricorda che la passione non basta: l’impegno deve essere sempre il tuo faro! Scegli inoltre bene le realtà formative di riferimento, visitando diversi open day e valutando anche il placement e i rapporti con le aziende.

Autore dell'articolo: Andrea Minolli