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Arrivare a Civitavecchia, ecco alcuni consigli

Affacciata sul Mar Tirreno, Civitavecchia ha dalla sua una importante storia di marineria e commercio. Ad oggi, il suo porto è tra i più importanti d’Italia: uno scalo europeo fondamentale, il secondo del Vecchio Continente per numero di passeggeri annui in transito. Una città dalle origini antiche, la cui posizione, l’ha resa, come abbiamo visto, un punto di scambio importantissimo per merci e persone.

Oggi, è possibile arrivare a Civitavecchia in molti modi. Vista l’incredibile affluenza giornaliera a cui il suo porto è soggetto, però, occorre programmare con meticolosità gli spostamenti, a prescindere dalla zona da cui si arrivi, per non rischiare di incorrere in fastidiosi ritardi o spiacevoli cancellazioni per le proprie tratte. Aeroporti, stazioni e altri mezzi come i transfer Civitavecchia, ci permetteranno di raggiungere il porto, ma non prima di pianificare nei dettagli un’efficace tabella di marcia che rispecchi i ritmi del viaggio.

Come raggiungere il porto di Civitavecchia step by step: gli aeroporti

Sono due, le principali aerostazioni da cui è possibile, successivamente, raggiungere il porto di Civitavecchia. Parliamo, ovviamente, dell’aeroporto di Roma Fiumicino e dell’aeroporto di Ciampino. Il primo, dista soli 60 km dal porto, mentre l’altro si trova a più o meno 85 km dalla meta. Viste le distanze, è chiaro che la soluzione più comoda per raggiungere la stazione portuale sia l’aeroporto Leonardo Da Vinci. Ciò nonostante, quest’opzione non è anche la più economica.

La maggior parte delle compagnie low cost, infatti, sceglie Ciampino come meta designata. In ogni caso, bisognerà, poi, mettere in conto di scegliere tra un mezzo privato ed uno pubblico per raggiungere il Porto di Civitavecchia. Adesso, le opzioni di scelta sono molte più di due e occorrerà selezionare accuratamente per evitare imprevisti.

Vari metodi d’arrivo al porto: mezzi pubblici e privati

Come detto, i metodi per arrivare al porto di Civitavecchia sono diversi e, dopo questa guida, sbagliare sarà impossibile. Da Fiumicino, potrete raggiungere il porto attraverso la stazione ferroviaria di cui l’aeroporto è dotato. Da Ciampino, invece, la Shuttle Bus ATRAL potrà condurvi alla zona marittima, nonostante non ci siano ancora collegamenti diretti. Per questo motivo, occorrerà, poi, recarsi alla Stazione di Civitavecchia per arrivare in zona porto.

Da Fiumicino, occorrerà prendere un treno diretto a Roma, scendere a Trastevere e cambiare linea per dirigersi a Civitavecchia. Con una spesa di circa 13 euro e circa un’ora e mezzo di traversata, sarà possibile raggiungere il luogo. Da Ciampino, invece, una volta presa la navetta, con una tratta di soli 5 minuti al prezzo di 1.20 euro, dovrete prendere il treno per Roma Termini alla stazione, dal costo di 1.50 euro, che offre partenze ogni 13 minuti.

Da Roma Termini, invece, sarà possibile arrivare al porto con un treno regionale dal costo di 5.00 euro per circa 1 ora e 15 di traversata o un Intercity a 11 euro oppure, ancora, 15 euro per un Freccia Bianca che impiegherà solo 42 minuti ad arrivare, contro i 48 dell’Intercity. In alternativa al treno, da Fiumicino e Ciampino sarà possibile raggiungere Roma Termini con le linee di autobus Cotral.

Infine, per raggiungere Civitavecchia in maniera più comoda, sarà possibile utilizzare un transfer privato che effettua partenze dirette dedicate ai crocieristi. Solitamente, quando si acquista il biglietto aereo con la stessa compagnia di crociera, il biglietto includerà anche l’uso del servizio di trasferimento aeroportuale. In ogni caso, diverse compagnie mettono a disposizione dei clienti piani di trasferimento per arrivare al porto di Civitavecchia con comodità ed immediatezza. La decisione finale, dunque, spetta ai viaggiatori, ma solo dopo aver pianificato la tratta nel dettaglio, tenendo conto di imprevisti e ritardi eventuali.

Andrea Minolli:
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