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Lavoro: perché la formazione ha un ruolo così importante

Al giorno d’oggi, riuscire a trovare un’occupazione stabile sembra veramente una chimera. Una situazione che si prospetta ancora più difficile per tanti giovani, in modo particolare per quelli che rientrano nella categoria definita dei NEET. In poche parole, si tratta di giovani che non lavorano, non stanno studiando e non hanno completato l’iscrizione a nemmeno un corso di formazione.

Ebbene, volete sapere quanti NEET ci sono in Italia? Un anno fa i dati si aggiravano intorno al 25%, una percentuale decisamente più alta rispetto a quella che è la media europea, che si aggira intorno al 14,7%. C’è da impegnarsi, ovviamente, per trovare un lavoro, ma è proprio per questa ragione che non può più passare in secondo piano la formazione, che ha un ruolo di primo piano nella crescita professionale di tantissimi profili, soprattutto quelli più giovani, che hanno poche chance nel mondo del lavoro senza una particolare specializzazione.

Il vantaggio di trovare facilmente corsi di formazione online

Sul web ci sono sempre più piattaforme che mettono a disposizione la possibilità di seguire degli specifici corsi di formazione. Uno dei portali maggiormente diffusi e apprezzati risponde sicuramente al nome di formazionecorsi.com. Questa piattaforma per l’istruzione professionale propone un gran numero di corsi, che vanno dall’ambito sociale fino a corsi di formazione e corsi per il diploma, senza dimenticare tutti quei corsi dedicati a chi ha intenzione di mettersi a studiare per recuperare gli anni scolastici che sono stati persi.

Su Formazionecorsi.com di soluzioni professionali ce ne sono veramente tantissime: tra le ultime e interessanti novità troviamo indubbiamente il corso per addestratore cinofilo ENCI, il corso di laurea in fisioterapia, il corso di laurea influencer e il corso di laurea in digitale marketing. Le soluzioni a disposizione sono davvero numerose e si adattano un po’ tutti i profili e le esigenze.

Formazione professionale adeguata

Ci sono varie tipologie di formazione professionale. Troviamo, ad esempio, quella iniziale, con cui si fa riferimento a quella specifica formazione che viene intrapresa da parte dei giovani quando si affacciano per la prima volta sul mondo del lavoro.

Troviamo poi la formazione professionale continua, ovvero quella tipologia di formazione che è dedicata a tutti coloro che hanno già avuto modo di entrare nel mondo del lavoro, ma anche a quanti hanno intenzione di migliorare il proprio ruolo in ambito lavorativo.

Insomma, quello che si può facilmente intuire è che i corsi di formazione professionale sono differenti in base alla categoria dei destinatari a cui si rivolgono. Con la formazione professionale iniziale, l’obiettivo è quello di garantire adeguato supporto a tutti i giovani che hanno da poco terminato il percorso di studi e si devono ancora affacciare al mondo del lavoro.

In entrambi i casi, è chiaro che ci sono dei vantaggi notevoli da considerare. In primo luogo, nei confronti dei lavoratori e delle aziende, ovviamente, ma in secondo luogo è bene sottolineare come si riflettano positivamente anche sulla società in cui viviamo. I principali effetti benefici della formazione professionale, stando a quanto riportato da uno studio effettuato dal Centro europeo, riguardano sia l’ambito economico che quello sociale.

Selezionare i corsi di formazione: occhio alla qualità

Per quanto concerne i disoccupati, ci sono sostanzialmente due tipologie di corsi, ovvero quelli ITS, ovvero di istruzione tecnica superiore e quelli IFTS, ovvero di istruzione e formazione tecnica superiore. Stiamo parlando, in ogni caso, di corsi di formazione che, nella maggior parte, vengono supportati economicamente dai finanziamenti delle regioni, mentre l’organizzazione è di competenza di enti di formazione privata.

Attenzione, però, a puntare solamente su corsi di formazione gratuiti, perché proprio questo porta spesso e volentieri a rendere più tranquilli gli interessati e pare essere considerato una motivazione sufficiente per completare in fretta e furia l’iscrizione. Se da un lato, tale offerta formativa può riservare soddisfazioni, d’altro canto può nascondere anche una serie di rischi e pericoli.Uno dei migliori consigli da seguire è indubbiamente quello di controllare il grado di affidabilità dell’ente di formazione che si occupa di organizzare il corso. In tal senso, è fondamentale utilizzare in maniera utile il web, provando a capire quale possa essere la qualità di tali corsi. Chiaramente, recensioni e opinioni, così come feedback e la condivisione di esperienze personali, sono i fattori più importanti da tenere in considerazione, dato che sono quelli che testimoniano perfettamente se un corso è veramente di qualità o meno.

Andrea Minolli:
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